Descrizione
Catarratto – I.G.P. Terre Siciliane
VARIETÀ: CATARRATTO 100 %
CLASSIFICAZIONE DEL VINO: I.G.P. TERRE SICILIANE
RESA MEDIA PER ETTARO: 9 tonnellate
ALTIMETRIA DEL VIGNETO: 250 metri s.l.m. in C.da Buturro e Fossa di Neve (Santa Ninfa, provincia di Trapani, Sicilia occidentale)
TIPO DI TERRENO: argillo-calcareo
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: controspalliera
RACCOLTA MANUALE: prima decade di ottobre
VINIFICAZIONE: dopo la pressatura soffice, sedimentazione statica del mosto e fermentazione a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox
COLORE: paglierino limpido con riflessi verdolini
NASO: pera, pompelmo rosa e zagara con accenni densamente minerali
GUSTO: equilibrato, sapido con eco di nocciole e mandorle tostate, sostenute da una elegante mineralità
GRADO ALCOLICO: 12,50 % vol.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI: carpaccio di pesce
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9-12 °C
Gran Menzione Catarratto 2004 (International Wine Competition) – Vinitay 2005
Gran Medaglia d’oro Catarratto 2005 (International Wine Competition) – Vinitay 2006
Certificazione Qualità Catarratto 2006 (International Certification) – Decanter World Wine Awards 2008
Diploma di merito al Vino Catarratto 2005 (7° Selezione Nazionale Vini da Pesce 2006)
Diploma di merito al Vino Catarratto 2007 (9° Selezione Nazionale Vini da Pesce 2008)
Diploma di merito al Vino Catarratto 2008 (10° Selezione Nazionale Vini da Pesce 2009)
Medaglia d’Argento – Catarratto 2010 (International Wine Challenge) – AWC Vienna 2011
La storia della nostra azienda come tante altre realtà della nostra regione nasce dal basso e affonda le proprie radici nei “legami” che accomunano i soci fondatori alla terra in cui è sorta la nostra azienda, Contrada Salinella. Territorio appartenente al Barone Di Stefano dopo la II Guerra Mondiale con la suddivisione dei grandi possedimenti, quel fazzoletto di terra che sorge tra la Riserva Naturale del Monte Finestrelle e il Baglio Di Stefano fu affidato agli avi dei nostri fondatori. Mossi dall'intento di consolidare i 50 anni di lavoro profusi dai loro genitori viticoltori da generazioni, spinti dalla ferrea volontà di riscattare un intero territorio messo in ginocchio da un terribile terremoto nel 1968, i nostri tre padri fondatori hanno deciso di esaltare i profumi e il calore della Sicilia trasferendo la sua essenza in vini di eccezionale qualità.